S
i è conclusa in maniera sorprendente e inattesa questa lunga
vertenza, ribaltando completamente le
previsioni della vigilia.
Lo scorso maggio, in vista della conclusione
della controversia che gli affittuari dei box auto
del quartiere Chiesa Rossa...
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S
i è conclusa in maniera sorprendente e inattesa questa lunga
vertenza, ribaltando completamente le
previsioni della vigilia.
Lo scorso maggio, in vista della conclusione
della controversia che gli affittuari dei box auto
del quartiere Chiesa Rossa avevano ingaggiato
contro l’aumento degli affitti, demmo conto
del loro umore non propriamente di soddisfazione per la soluzione che si stava prospettando.
La controparte – vale a dire il Comune
di Milano – aveva dettato le condizioni per la
conciliazione, procedura alla quale si era approdati dopo anni di tira e molla.
Sebbene esse
costituissero un passo avanti rispetto alla totale
chiusura mostrata dalla precedente amministrazione Moratti, non rispecchiavano tuttavia
le richieste dei locatari.
Questi si erano orientati ad accettare, sia pure con riluttanza, la soluzione delineata,per porre fine a una vertenza
che durava già da troppi anni.
Il comitato degli affittuari dei box, che aveva
condotto le trattative fin dall’inizio (assisti
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