Disegnato da Antonello Angheleddu, scritto da Giulia Gazzaniga- BoneStudio - per Complesso nuragico di “Noddule”.
Ci troviamo lungo la SS 389, in località “Sul Linnamene”, ossia “La tanca del legname”, a 13 km. dal capoluogo barbaricino, Nuoro.
L’area...
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Disegnato da Antonello Angheleddu, scritto da Giulia Gazzaniga- BoneStudio - per Complesso nuragico di “Noddule”.
Ci troviamo lungo la SS 389, in località “Sul Linnamene”, ossia “La tanca del legname”, a 13 km. dal capoluogo barbaricino, Nuoro.
L’area archeologica di “Noddule”, ricca di monumenti, testimonia un’antropizzazione continua in antichità e riassume nel suo insieme gran parte dello sviluppo della storia antica di Sardegna. Il complesso fu oggetto di indagini archeologiche negli anni sessanta del secolo scorso ad opera di Ercole Contu e di Editta Castaldi che intervenne sulla tomba di giganti. Nel 2008 l’area santuariale è stata oggetto di un nuovo intervento di scavo, ad opera di Giovanna Congiu.
L’area comprende: due circoli megalitici, un nuraghe trilobato, tre capanne di periodo romano, una grande capanna circolare e un santuario dedicato al culto delle acque con al centro una fonte sacra. Nel terreno adiacente, a circa cento metri dal Nuraghe vi è una tomba dei giganti
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